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Oct 15, 2023

Costruire un concentratore di ossigeno: non è scienza missilistica

All’inizio della pandemia, una serie di progetti hacker di macchinari salvavita potrebbero aver ampliato i confini della sicurezza dei pazienti. Ci sono buone ragioni per cui un ventilatore deve superare test e certificazioni di sicurezza approfonditi prima di poter essere collegato a un paziente, perché se in qualche modo fallisse, il paziente morirebbe. Un anno dopo, disponiamo di molti modi molto più sicuri e realistici per utilizzare le nostre competenze come parte del nostro impegno.

Probabilmente uno dei progetti più ambiziosi viene da una coalizione di hackerspace indiani che stanno adattando un concentratore di ossigeno collaudato per la produzione locale. Tra questi c'è lo stesso Hackaday [Anool Mahidharia], che ospita un video di Maker's Asylum (incorporato di seguito) che spiega come funziona il concentratore di ossigeno e come può essere realizzato in sicurezza.

Un concentratore di ossigeno è sorprendentemente semplice e intriso di un tocco di magia. Al suo centro si trovano due colonne di zeolite, un minerale alluminosilicato altamente poroso che svolge il compito di un setaccio molecolare. Quando l'aria viene pompata nella colonna, la zeolite intrappola l'azoto, lasciando il residuo arricchito di ossigeno da fornire successivamente. Sono presenti due colonne di questo tipo per consentire a ciascuna di eseguire un ciclo alternato di arricchimento o spurgo per rimuovere l'azoto accumulato.

Lo scopo del video è mostrare che un dispositivo del genere può essere costruito con parti facilmente disponibili e con strumenti comuni; come dice il titolo non è scienza missilistica. I concentratori prodotti dalla coalizione hackerspace non salveranno il mondo da soli, ma come parte dello sforzo congiunto possono fornire una fonte di ossigeno utile e affidabile che farà una differenza significativa in un paese la cui rete di distribuzione dell’ossigeno è sotto grave sottoporre a tensione.

In precedenza abbiamo coperto lo sforzo del concentratore di ossigeno indiano quando hanno lanciato il progetto. Il loro sito web può essere trovato sul sito web di Maker's Asylum e la loro campagna di crowdfunding può essere trovata sulla piattaforma di crowdfunding indiana, Ketto. Hanno già dimostrato la loro capacità di coordinare la produzione su larga scala con i loro precedenti progetti di DPI e respiratori, quindi prendi in considerazione la possibilità di sostenerli se puoi. Nel frattempo, non possiamo evitare una fitta di invidia spaziale, data dalla fugace visione del Maker's Asylum nel video.

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